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Piante e fiori

Come innaffiare il ciclamino in inverno senza rischiare la muffa

Curare il ciclamino in inverno

Il ciclamino, regina dell’inverno, colora le nostre case con i suoi vivaci fiori. Ma attenzione: innaffiarlo in modo scorretto può portare a problemi di muffa e altre malattie. Scopri come prenderti cura del tuo ciclamino durante i mesi freddi.


Il ciclamino è una pianta invernale che non richiede molte cure, ma l’irrigazione è fondamentale per mantenerlo sano e rigoglioso. Innaffiature scorrette possono causare ristagni d’acqua, favorendo lo sviluppo di muffe e funghi. Vediamo insieme come innaffiarlo correttamente per evitare questi problemi e assicurarti che fiorisca al meglio.

L’importanza di una corretta innaffiatura del ciclamino

Il ciclamino è una pianta molto diffusa, soprattutto in inverno, grazie alla sua capacità di resistere alle basse temperature e alla sua fioritura colorata. Tuttavia, come molte piante, richiede una certa attenzione per evitare lo sviluppo di muffe e altre malattie che potrebbero comprometterne la salute. Il problema principale del ciclamino è il suo rapporto con l’umidità: se viene innaffiato in modo sbagliato, si rischia di bagnare troppo il terreno, creando un ambiente favorevole alla proliferazione di funghi come la botrite o l’oidio.


È essenziale comprendere che il ciclamino ama l’umidità, ma non i ristagni d’acqua. Per evitare problemi, il metodo di irrigazione deve essere scelto con cura. Molti commettono l’errore di versare acqua direttamente sul fogliame o sui fiori, ma ciò aumenta il rischio di muffa grigia. Innaffiare direttamente il terreno o utilizzare l’innaffiatura per immersione sono i metodi più sicuri per evitare problemi. Quando il ciclamino è in vaso, la botrite può insediarsi se le foglie o i fiori rimangono bagnati per troppo tempo, specialmente durante i mesi più freddi in cui la pianta è esposta a un’alta umidità.


Non dimenticare di tenere sotto controllo anche il sottovaso. Troppa acqua accumulata può causare il marciume delle radici, portando la pianta alla morte. La soluzione? Imparare a dosare l’acqua e a scegliere la tecnica giusta.

Come e quando innaffiare il ciclamino

Il ciclamino, soprattutto durante la sua fioritura invernale, ha bisogno di essere innaffiato regolarmente. Tuttavia, ogni varietà e dimensione ha esigenze diverse, quindi la regola base è quella di osservare il terreno. Se il terreno appare secco, è il momento di innaffiare.

Un’ottima tecnica è quella dell’innaffiatura per immersione, particolarmente indicata per evitare il ristagno dell’acqua sulle foglie. Ecco come procedere:


  • Prendi una bacinella e riempila d’acqua.
  • Immergi il vaso del ciclamino fino a quasi raggiungere l’orlo.
  • Lascia la pianta immersa per qualche minuto, fino a quando il terreno non avrà assorbito l’acqua necessaria.
  • Togli il vaso e lascia sgocciolare per circa 30 minuti.

Questo metodo garantisce che il ciclamino assorba solo la quantità d’acqua di cui ha bisogno, senza bagnare direttamente foglie o fiori. È un ottimo modo per evitare muffa e marciumi radicali.

Come scegliere il sottovaso adatto

Un elemento spesso trascurato nella cura del ciclamino è la scelta del sottovaso. Un buon sottovaso non deve trattenere troppa acqua, altrimenti potrebbe aumentare l’umidità attorno alla pianta, favorendo lo sviluppo di muffe.


Scegli un sottovaso che permetta all’acqua di defluire, soprattutto durante l’inverno. Nei periodi più freddi, puoi anche aggiungere una piccola quantità d’acqua nel sottovaso per mantenere una leggera umidità, ma fai attenzione a non esagerare. Se il ciclamino è posizionato in ambienti interni, puoi anche nebulizzare delicatamente l’acqua sulla chioma, ma con moderazione.

Malattie più comuni del ciclamino e come prevenirle

Il ciclamino può essere soggetto a diverse malattie, soprattutto se l’irrigazione non è corretta. Le due malattie più comuni sono la botrite e l’oidio, entrambe causate da un eccesso di umidità.


Botrite (muffa grigia)

La botrite, conosciuta anche come muffa grigia, è un fungo che attacca la pianta quando l’umidità è eccessiva. Si manifesta con una muffa grigiastra che copre foglie e fiori, portando la pianta a marcire. Per prevenirla:

  • Evita di bagnare foglie e fiori.
  • Elimina regolarmente foglie e fiori secchi.
  • Assicurati che il sottovaso non contenga troppa acqua.

Oidio (mal bianco)

L’oidio, o mal bianco, è un altro fungo che colpisce il ciclamino, causando macchie bianche sulle foglie. Questa malattia è favorita da bruschi cambiamenti di umidità e temperature. Anche in questo caso, un’irrigazione corretta può prevenire il problema. Se il ciclamino viene colpito dall’oidio, puoi utilizzare rimedi naturali come una soluzione di aceto bianco diluito in acqua o l’equiseto per combatterlo.

Prevenire malattie ciclamino

Prendersi cura del proprio ciclamino durante l’inverno è semplice se si seguono le giuste accortezze. L’irrigazione è uno degli aspetti più importanti: opta per l’innaffiatura per immersione, evita di bagnare foglie e fiori e controlla attentamente il sottovaso per evitare ristagni. Inoltre, tieni d’occhio eventuali segni di botrite o oidio e intervieni tempestivamente con rimedi naturali. Seguendo questi consigli, il tuo ciclamino fiorirà rigoglioso per tutto l’inverno, senza il rischio di muffa.

foto © stock.adobe.com


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