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Come potare il Pothos in 5 minuti per renderlo più folto e bello

Curare il Pothos
Piante e fiori

Se hai un Pothos in casa, sai già quanto sia una pianta generosa: cresce in fretta, si adatta ovunque e non ha grandi pretese. Ma per renderlo ancora più folto e affascinante, c’è un piccolo segreto: la potatura.


In pochi minuti puoi trasformare il tuo Pothos da una pianta un po’ spettinata a una cascata di foglie verdi e rigogliose. Magari l’idea di tagliarlo ti mette un po’ d’ansia – “E se lo rovino?” – ma tranquillo, il Pothos non solo sopporta la potatura, la ama! È come quando ti fai un nuovo taglio di capelli e all’improvviso ti senti più fresco e in ordine. Inoltre, gli permette di mantenere una forma più armoniosa, evitando che i rami si allunghino in modo disordinato e spoglio.

Non serve avere il pollice verde o chissà quale esperienza con le piante. Bastano un paio di forbici affilate, un po’ di buon senso e vedrai che il tuo Pothos ti ringrazierà con nuove foglie splendenti. Vediamo insieme come farlo nel modo giusto, senza stress e con grande soddisfazione.

Perché potare il Pothos lo rende più folto e sano

Hai mai visto un Pothos con rami lunghi, sottili e poche foglie? È quello che succede quando cresce senza mai essere potato. Se vuoi un bel cespuglio verde e pieno, devi aiutarlo a sviluppare nuovi germogli laterali, e il trucco è proprio la potatura. Inoltre, eliminare le foglie vecchie o rovinate permette alla pianta di concentrare le energie su quelle nuove, più sane e vigorose. Un Pothos ben potato sarà più compatto e armonioso, riempiendo meglio lo spazio che gli hai dedicato. E c’è un altro vantaggio che non tutti conoscono: i rametti che tagli possono diventare nuove piantine! Basta metterli in acqua e aspettare che radichino. Un modo semplice per riempire casa di verde o per fare un regalo a qualcuno.


Negli ultimi anni, il Pothos è diventato una vera star sui social, con migliaia di persone che condividono foto e consigli su come farlo crescere al meglio. Non è solo bello da vedere, ma aiuta anche a migliorare la qualità dell’aria in casa, il che lo rende perfetto per chi vive in città. Attenzione, però, se hai animali domestici: alcune varietà possono essere tossiche per cani e gatti, quindi meglio tenerle fuori dalla loro portata.

Come potarlo nel modo giusto

Potare il Pothos è davvero facile, ma con qualche accorgimento in più otterrai un risultato ancora migliore. Vediamoli insieme, per una pianta più bella che mai:


  • Scegli il momento giusto: primavera ed estate sono i periodi migliori, perché la pianta cresce più velocemente e si riprende in fretta. Se lo fai in inverno, servirà un po’ più di pazienza.
  • Usa le forbici giuste: niente forbici da cucina! Serve uno strumento ben affilato e pulito per non rischiare di danneggiare la pianta o trasmettere malattie.
  • Taglia sopra un nodo: quei piccoli rigonfiamenti da cui spuntano le foglie. Così stimolerai la pianta a far crescere nuovi rami laterali e diventerà più folta.
  • Rimuovi le foglie rovinate: se vedi foglie ingiallite o secche, eliminale senza rimpianti. Il Pothos non ha bisogno di portarsi dietro il “passato”, meglio lasciare spazio alla nuova crescita!
  • Non buttare i rami tagliati: mettili in un bicchiere d’acqua e cambia l’acqua ogni due giorni. Dopo qualche settimana, spunteranno le radici e potrai piantarli in un nuovo vaso.

Quanto spesso dovresti potare il tuo Pothos?

Non esiste una regola precisa, ma se vuoi una pianta compatta e ordinata, una potatura leggera ogni mese o due è l’ideale. Se invece ti piace l’effetto “cascata”, con rami lunghi che scendono dai mobili, puoi potarlo meno spesso, limitandoti a rimuovere le parti rovinate.

E se tagli troppo? Nessun problema! Il Pothos è una pianta incredibilmente resistente e si riprenderà in fretta. Anzi, a volte un taglio più drastico lo fa rinascere ancora più rigoglioso!

Il segreto per una pianta sempre perfetta

Oltre alla potatura, ci sono alcuni piccoli trucchi che possono fare la differenza. Assicurati che abbia la luce giusta: niente sole diretto, ma nemmeno un angolo buio. Se le foglie iniziano a sbiadire, forse ha bisogno di più luce. Innaffialo solo quando il terreno è asciutto, perché l’eccesso d’acqua è il nemico numero uno delle radici. Infine, un po’ di nutrimento non guasta: un fertilizzante liquido una volta al mese in primavera ed estate lo aiuterà a crescere ancora più forte e sano.

Insomma, potare il Pothos è uno di quei piccoli gesti che fanno la differenza. Bastano pochi minuti per dargli nuova vita, renderlo più bello e magari anche moltiplicarlo, regalando nuovi Pothos agli amici (o colonizzando casa con il verde!).


Potatura Pothos

Quindi, che aspetti? Prendi le forbici e regala al tuo Pothos un restyling come si deve.

Foto © stock.adobe


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