I cachi sono uno dei frutti autunnali più dolci e versatili, presenti in molte varietà dal sapore unico. Scopri le qualità più apprezzate e le caratteristiche che rendono ogni tipo di cachi speciale.
Quando arriva l’autunno, il cachi si fa strada sulle tavole italiane con la sua dolcezza inconfondibile e i colori vivaci. Amato da grandi e piccoli, questo frutto di origine asiatica ha trovato in Italia un terreno ideale per crescere in numerose varietà locali, ognuna con una consistenza e un sapore particolari. Dal cachi morbido e succoso al cachi mela più croccante, ce n’è davvero per tutti i gusti. Conosciamo insieme le varietà di cachi più deliziose, per imparare a riconoscerle e apprezzarle al meglio.
Loto di Romagna: il cachi Igp italiano
Il Loto di Romagna rappresenta il cachi italiano per eccellenza, ottenendo il marchio di qualità Igp (Indicazione Geografica Protetta) per la sua origine in Emilia-Romagna. Questo frutto viene coltivato per il 90% nella regione, diventando simbolo della qualità italiana nella produzione dei cachi. Di forma arrotondata e con una polpa molto morbida e succosa, il Loto di Romagna è ideale da gustare al cucchiaio quando è ben maturo, offrendo un sapore intenso e dolce.
Questa varietà è particolarmente apprezzata per la sua consistenza delicata, che si scioglie in bocca, rendendola perfetta per essere consumata fresca o per preparazioni dolci. La dolcezza naturale del Loto di Romagna lo rende unico, e si distingue dalle altre varietà italiane per il suo sapore ricco e la polpa arancione e cremosa, un vero piacere autunnale.
Cachi vaniglia: il dolce frutto campano
Il cachi vaniglia, noto anche come legnasanta in dialetto campano, è una delle varietà italiane più particolari per via della sua polpa soda e colore brunito. Questo frutto è famoso non solo per la sua dolcezza, ma anche per una leggenda legata alla sua struttura interna: tagliato verticalmente, il cachi vaniglia rivelerebbe una forma che ricorda la figura del Cristo in croce, da qui il soprannome legnasanta.
Questa varietà, grazie alla polpa più compatta, può essere gustata anche quando non è completamente matura, offrendo una consistenza croccante che contrasta con il sapore zuccherino. È perfetto per chi ama i cachi meno morbidi ma vuole comunque gustare tutta la dolcezza tipica di questo frutto.
Misilmeri: il cachi siciliano
Direttamente dalla Sicilia, il cachi di Misilmeri è una varietà unica per il suo processo di maturazione. Coltivato nel comune omonimo vicino Palermo, questo cachi viene raccolto a frutto ancora acerbo, con una polpa verdastra. Dopo la raccolta, i frutti vengono posti in cassoni coperti per avviare un processo naturale di ammezzimento, che permette di maturare e imbrunire la polpa, trasformandola in una delizia dolce e cremosa.
Con il suo sapore dolce e unico, il cachi di Misilmeri rappresenta un altro orgoglio della produzione italiana, entrando nell’elenco dei PAT (Prodotti Agroalimentari Tipici) italiani. Se ti trovi in Sicilia durante la stagione autunnale, assaporare questo cachi sarà un’esperienza imperdibile.
Cachi cioccolatino e cachi mela: dolcezza e croccantezza in un solo morso
Il cachi cioccolatino è famoso per la sua polpa scura e sapore dolce, che ricorda il cioccolato. Si tratta di una varietà relativamente piccola, ma dal gusto deciso, ideale per chi cerca un frutto che unisca sapore intenso e consistenza compatta. Diffusa in tutta Italia, questa varietà si adatta bene a diversi tipi di terreno e clima, rendendola facilmente reperibile.
Il cachi mela, una delle varietà più popolari e croccanti, è una varietà che comprende tipi come il Fuyu, l’Hana Fuyu, l’O’Gosho e il Jiro. Questo frutto proviene dal Giappone ed è arrivato in Europa alla fine del XIX secolo, diventando molto apprezzato anche in Italia. La polpa soda e croccante del cachi mela lo rende perfetto da mangiare direttamente, senza necessità di attesa per la completa maturazione, offrendo un morso croccante e dolce allo stesso tempo.
Altre varietà di cachi da conoscere
Le varietà di cachi sono tante e non finiscono qui! Ecco altre qualità interessanti che vale la pena conoscere.
- Americano: originario degli Stati Uniti, questo cachi veniva anticamente essiccato dagli indigeni per conservarlo. In Italia è raro trovarlo fresco.
- Hachiya e Fuyu: due varietà asiatiche famose, entrambe molto diffuse in Giappone. L’hachiya è noto per essere estremamente morbido e ricco di tannini, mentre il fuyu, chiamato anche cachi mela, è più croccante.
- Lampadina: frutto dalla forma singolare che ricorda una piccola lampadina. La polpa è scura e dolce, mentre la pianta si distingue per le foglie ampie. Questo cachi è spesso utilizzato per impollinare altre varietà, grazie alla sua resistenza.
- Rojo brillante: questa varietà spagnola è tardiva e raggiunge la maturazione solo a novembre. Caratterizzato da un colore arancione brillante e una polpa dolce e succosa, il Rojo brillante è ottimo per chi ama gustare i cachi fino a fine autunno.
Come scegliere e gustare i cachi perfetti
Scegliere il cachi giusto dipende dalle tue preferenze di consistenza e dolcezza. Se ami la polpa morbida e cremosa, orientati verso il Loto di Romagna o l’hachiya, mentre se preferisci un frutto croccante, il cachi mela e il fuyu saranno la scelta ideale. Prova a gustare ogni varietà in momenti diversi della loro maturazione, per assaporare tutte le sfumature che questi frutti possono offrire.
Conoscere le varietà di cachi ti permette di apprezzare ancora di più la ricchezza di questo frutto, che dalla tradizione asiatica è arrivato a diventare un must delle tavole italiane.
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