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Casa e giardino

Coltivare fave nel tuo orto: tutto quello che devi sapere sulla semina

Hai mai pensato di piantare le fave nell’orto? Non solo sono semplici da coltivare, ma ti regalano anche un suolo piรน fertile e un raccolto che fa bene alla salute. In pratica, ti aiutano due volte: una per la terra, una per la tavola. Ma qual รจ il trucco per coltivarle bene, senza complicazioni?

Ecco come coltivare le fave nell'orto
Come coltivare le fave nell’orto

In questo periodo, complici i rincari sui legumi confezionati e l’interesse crescente verso l’autosufficienza alimentare, sempre piรน persone stanno riscoprendo il valore delle colture “fai da te”. Le fave, in particolare, stanno tornando in auge anche nei piccoli orti urbani, dove non serve molto spazio per ottenere un raccolto dignitoso. E non dimentichiamo che sono tra i legumi meno trattati industrialmente, il che le rende una scelta piรน sana e genuina.

Scopriamolo insieme, passo dopo passo.


Fave nell’orto: perchรฉ sono una scelta intelligente

Le fave sono tra quelle colture che ti fanno pensare: “Ma perchรฉ non ci ho pensato prima?”. Appartengono alla famiglia delle Fabaceae, famose per la loro capacitร  di arricchire il terreno di azoto attraverso un processo naturale. Questo vuol dire che, mentre crescono, preparano anche il terreno per le coltivazioni future.


In piรน, non richiedono cure complesse e sono perfette anche per chi รจ alle prime armi con l’orticoltura. Basta scegliere il momento giusto per seminarle, assicurarsi che il terreno sia adatto e prestare attenzione a qualche dettaglio durante la crescita. Facile, no?

Quando seminare le fave: segui il clima (e magari anche la luna)

La semina delle fave dipende molto da dove ti trovi. Se vivi in zone a clima mite, come il Centro o il Sud Italia, il periodo ideale รจ l’autunno, tra ottobre e novembre. Cosรฌ facendo, sfrutti un clima ancora favorevole e potrai raccogliere i primi baccelli giร  a marzo.

Se invece sei in una zona piรน fredda, tipo il Nord, conviene aspettare la primavera, tra metร  febbraio e metร  marzo. In questo modo eviti che le gelate rovinino le piantine appena nate.


Ah, e non dimenticare la tradizione contadina: molti seminano con la luna crescente. Sarร  vero che aiuta? Chi lo sa, ma tentar non nuoce.

Tecniche di semina delle fave: ecco come iniziare bene

Per ottenere delle piante sane e forti, ci sono alcune accortezze da seguire fin da subito:


  • Prepara un terreno ben soleggiato e arricchiscilo con circa 4 kg di letame maturo per metro quadro.
  • Scava buche profonde 5-6 cm e metti 2-3 semi per buca.
  • Mantieni circa 30 cm tra le piantine e almeno 50 cm tra le file.
  • Assicurati che il terreno sia drenato e non troppo acido.
  • Evita le semine durante i periodi troppo freddi: la temperatura ideale รจ intorno ai 20ยฐC.

Piccoli gesti, grandi risultati. Un terreno curato e una disposizione corretta delle piante possono davvero fare la differenza.

Come prendersi cura delle piante di fave

Una volta spuntate, le piante di fave vanno seguite con un minimo di attenzione. Uno dei trucchi piรน efficaci รจ la cimatura: quando iniziano a formarsi i baccelli, conviene tagliare gli ultimi 10 cm delle cime. Cosรฌ si limita l’altezza e la pianta si concentra sulla produzione dei frutti.


L’irrigazione, poi, รจ un altro punto chiave. Le fave non amano troppa acqua, quindi meglio annaffiare con moderazione. Occhio soprattutto durante la formazione dei baccelli: l’umiditร  eccessiva puรฒ provocare marciumi. Anche le erbacce vanno tenute a bada: oltre a togliere spazio, rubano nutrienti preziosi alle tue piante.

Raccolta delle fave e come rigenerare il terreno dopo

Il momento della raccolta varia in base alla semina. Chi ha seminato in autunno, potrร  cominciare a raccogliere da marzo. Chi ha scelto la primavera, dovrร  aspettare fine maggio o inizio giugno.

Per avere baccelli gustosi, bisogna coglierli al momento giusto: quando sono belli pieni ma ancora teneri. Un trucco? Osservali, toccali, ascolta anche quel piccolo “clic” quando li apri: se ti sembra che siano al top, รจ il momento giusto.

Dopo la raccolta, non buttare via tutto: puoi interrare le piante, cosรฌ da restituire al terreno tutto l’azoto accumulato. Un gesto semplice che ti prepara il terreno per le prossime colture, senza usare fertilizzanti chimici.

Tecniche e tempistiche di coltivazione delle fave nell'orto

Insomma, con un po’ di cura e qualche accortezza, coltivare le fave ti regala un raccolto sano e un orto che si rigenera da solo. Non รจ fantastico quando natura e tradizione vanno a braccetto?

Foto ยฉ stock.adobe


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