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Piante e fiori

Come far crescere il basilico da un rametto: il metodo che funziona

Far crescere il basilico da un semplice rametto sembra quasi magia, eppure è una tecnica così intuitiva che, una volta scoperta, viene voglia di provarla subito. Non servono pollici verdi o attrezzi speciali: basta un bicchiere, un rametto fresco e un pizzico di pazienza. Il risultato? Una piantina che inizia a prendere vita nel giro di pochi giorni, con foglie verdi, profumate e perfette da usare in cucina, anche all’ultimo minuto.

coltivare il basilico con la talea
Come far crescere il basilico da un rametto

Quando si parla di coltivazione del basilico in casa, spesso si pensa subito ai semi. Ma c’è un metodo ancora più diretto, pratico e soddisfacente: la propagazione da talea, ovvero far nascere una nuova pianta partendo da un rametto già esistente. Una tecnica alla portata di tutti, anche di chi non ha mai messo le mani nella terra. Curioso, vero?

Prima di tutto, perché non mettere subito in pratica il metodo mentre si legge? Serve davvero poco: un rametto ancora verde, un bicchiere pulito e giusto qualche minuto di attenzione. Si sistema tutto sul davanzale, magari accanto a una tazza di tè dimenticata, e senza nemmeno accorgersene si inizia a coltivare qualcosa di vivo. In fondo, ogni angolo della casa può diventare un piccolo orto, anche solo per gioco o per curiosità.


Perché far crescere il basilico da un rametto conviene davvero

Si crede spesso che servano grandi spazi o esperienza per coltivare qualcosa di commestibile. In realtà, il basilico da talea è una delle opzioni più rapide e semplici per chi vuole iniziare con il piede giusto. Non solo è economico, ma permette anche di evitare l’uso di pesticidi e altri prodotti chimici. Il controllo è totale: si sa cosa si coltiva e come.


Tra maggio e settembre è il momento ideale per provare questa tecnica, perché il basilico è nel pieno della sua stagione vegetativa. Il calore e la luce favoriscono la radicazione, che avviene nel giro di pochi giorni. In alcuni casi, già dopo una settimana si vedono i primi risultati. E non serve nemmeno il pollice verde, basta seguire qualche piccolo accorgimento.

Il bello è che il basilico è una pianta generosa: una volta attecchito, cresce in fretta e produce tante foglie profumate, perfette per un pesto fatto in casa o una caprese dell’ultimo minuto. E poi diciamolo, c’è qualcosa di profondamente gratificante nel vedere una pianta crescere grazie a un gesto così semplice.

Come far crescere il basilico da un rametto passo dopo passo

Partiamo dalla base: servono un rametto di almeno 10 cm, acqua, un vasetto e del terriccio universale. Ma non tutti i rametti vanno bene: meglio scegliere quelli laterali, più giovani e pieni di vitalità. Il fusto deve essere ancora verde, non legnoso. Una volta selezionato, si eliminano le foglie più basse, lasciandone solo due o tre nella parte alta.


A questo punto, si immergono circa 3-4 cm del rametto in un bicchiere d’acqua, evitando che le foglie tocchino il liquido. Meglio usare acqua a temperatura ambiente e cambiarla ogni due giorni per evitare la formazione di muffe. Il contenitore va posizionato in un punto luminoso, ma lontano dalla luce diretta del sole.

Dopo 5-7 giorni iniziano a comparire le prime radichette. A volte servono anche 10 giorni, dipende dall’ambiente. Quando le radici sono lunghe almeno 2 cm, si può trapiantare tutto in un piccolo vaso con terriccio leggero. Importante non affondare troppo il fusto: meglio lasciare fuori almeno 3 cm prima delle foglie. Da lì in poi, è solo questione di tempo e di qualche annaffiatura regolare.


Basilico rigoglioso: consigli utili per mantenerlo in salute

Una volta che la nuova piantina di basilico da talea è nel suo vaso, è importante prendersene cura nel modo giusto. Alcuni piccoli trucchi fanno la differenza tra una pianta stentata e un cespuglio verde e profumatissimo:

  • Luce: il basilico ama la luce, ma non quella diretta delle ore più calde. Una finestra esposta a est o a ovest è perfetta.
  • Acqua: mantenere il terriccio umido ma non zuppo. Troppa acqua fa marcire le radici.
  • Potatura: quando la pianta raggiunge i 15-20 cm, è bene cimarla, ovvero tagliare l’apice per stimolare una crescita più folta.
  • Terreno: un terriccio leggero e ben drenato aiuta a evitare ristagni.
  • No al freddo: il basilico soffre sotto i 10°C. Se fa freddo, meglio tenerlo in casa.

Col tempo, si può anche ripetere la talea con nuovi rametti, ottenendo un piccolo angolo verde in casa o sul balcone. In pochi mesi, si arriva a una vera e propria mini-serra aromatica.


come far crescere il basilico da un rametto

Riuscire a far crescere il basilico da un rametto non è solo utile, ma anche sorprendentemente gratificante. Si comincia con un bicchiere d’acqua e si finisce con un pesto fresco fatto in casa. Non è forse incredibile quanto poco basti per trasformare un semplice rametto in qualcosa di profumato e vivo?

foto © stock.adobe


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