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Elettrodomestici da cucina: ecco quelli che consumano di più e come risparmiare

Consumo Elettrodomestici
Casa e giardino

Sai quali sono gli elettrodomestici da cucina che consumano di più? Scopri come ridurre i consumi e ottimizzare l’uso di frigorifero, lavastoviglie e forno.


Risparmiare energia in cucina non significa solo tagliare la bolletta, ma anche ridurre l’impatto ambientale. Gli elettrodomestici più energivori, come il frigorifero, il forno e la lavastoviglie, possono incidere notevolmente sui consumi. Tuttavia, con alcune strategie intelligenti, puoi ridurre gli sprechi senza rinunciare alla comodità.

Il frigorifero, sempre acceso, è tra i dispositivi più impattanti, seguito dal forno elettrico e dalla lavastoviglie. Sapere come ottimizzarne l’uso può fare una grande differenza nel lungo periodo. Dalla scelta di una classe energetica elevata all’uso corretto dei programmi eco, ogni dettaglio conta. Anche il gas e il consumo in standby vanno considerati per migliorare l’efficienza domestica. Seguendo alcuni semplici accorgimenti quotidiani, potrai risparmiare energia, abbassare i costi e ridurre la tua impronta ambientale.

Frigorifero: il re dei consumi in cucina

Il frigorifero è l’elettrodomestico che consuma di più in cucina, poiché rimane acceso 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il suo consumo dipende da diversi fattori: dimensioni, classe energetica, posizione e utilizzo. Un modello di classe G con congelatore da 300 litri può arrivare a consumare fino a 344 kWh all’anno, mentre un modello di classe D ne consuma solo 138 kWh, più della metà in meno.


Per ridurre il consumo del frigorifero, devi seguire alcune semplici regole. Innanzitutto, scegli un frigorifero della dimensione giusta: un modello troppo grande sprecherà energia, mentre uno troppo piccolo si surriscalderà se troppo carico. Evita di posizionarlo vicino a fonti di calore, come forno o termosifoni, per non far lavorare di più il motore.

Anche la temperatura interna è fondamentale: imposta un valore tra 1°C e 4°C per mantenere il cibo fresco senza eccessi di consumo. Evita di aprire lo sportello troppo spesso e verifica che le guarnizioni siano sempre integre per garantire una chiusura ermetica. Infine, ricordati di pulire periodicamente la serpentina posta sul retro: se coperta di polvere, il frigo consuma di più.


Lavastoviglie: più efficiente del lavaggio a mano

Se usata correttamente, la lavastoviglie consuma meno acqua ed energia rispetto al lavaggio a mano. Un modello tradizionale consuma tra 2,2 e 2,5 kWh per ciclo completo, ma i modelli più efficienti scendono fino a 1,2 kWh. Per risparmiare energia con la lavastoviglie, segui questi consigli:

  • Utilizza sempre il carico pieno, evitando lavaggi inutili.
  • Scegli programmi eco, che consumano meno acqua ed energia.
  • Evita il prelavaggio e l’asciugatura automatica, preferendo l’asciugatura naturale.
  • Pulisci regolarmente il filtro per mantenere l’efficienza della macchina.

Seguendo queste accortezze, potrai ridurre sensibilmente il consumo energetico della tua lavastoviglie senza rinunciare alla praticità.

Forno elettrico: come ottimizzare l’uso per risparmiare

Il forno elettrico è uno degli elettrodomestici più energivori. Il consumo dipende dalla potenza e dal tipo di cottura scelto. Nella fase iniziale di preriscaldamento, per raggiungere 180°C, un forno può consumare fino a 700 Wh in soli 15 minuti, mentre nei successivi 40 minuti scende a 300 Wh. Per risparmiare energia con il forno, segui questi consigli pratici:

  • Cucina più pietanze insieme, sfruttando al massimo il calore.
  • Evita di aprire lo sportello frequentemente, per non disperdere calore.
  • Spegni il forno qualche minuto prima della fine della cottura: il calore residuo continuerà a cuocere il cibo.
  • Usa teglie in vetro o ceramica, che trattengono meglio il calore.

Seguendo queste semplici strategie, potrai ridurre il consumo energetico senza rinunciare ai tuoi piatti preferiti.


Come ridurre il consumo di gas in cucina

Molte case italiane hanno ancora fornelli a gas, che possono essere ottimizzati per ridurre i consumi. Un fornello grande consuma circa 0,18 metri cubi di gas all’ora, mentre per cucinare un piatto di pasta se ne consumano circa 0,02 metri cubi. Per risparmiare gas, segui queste strategie:

  • Usa sempre i coperchi per ridurre i tempi di cottura.
  • Porta fuori gli alimenti dal frigorifero in anticipo, per evitare sprechi di energia.
  • Opta per cotture rapide, come la pentola a pressione o la cottura a vapore.

Questi piccoli accorgimenti ti aiuteranno a ridurre i costi del gas senza compromettere la qualità della cottura.

Il microonde: un alleato per il risparmio energetico

Il microonde consuma molto meno rispetto al forno elettrico, specialmente per riscaldare o cuocere piccole porzioni. Usato correttamente, permette di risparmiare fino al 70% di energia rispetto al forno tradizionale. Per ridurre il consumo:

  • Evita di usare sempre la potenza massima, regolando il livello in base al tipo di cibo.
  • Pulisci il microonde regolarmente, per evitare accumuli di sporco che riducono l’efficienza.
  • Utilizza contenitori adatti, che assorbono meglio le microonde e riducono i tempi di cottura.

Se usato bene, il microonde può diventare un ottimo strumento per ridurre i consumi energetici.


Gli elettrodomestici che consumano anche da spenti

Infine, attenzione agli elettrodomestici in standby. Il microonde, la macchina del caffè e il bollitore consumano energia anche quando non sono in uso. Per ridurre gli sprechi:

  • Collega gli elettrodomestici a una ciabatta con interruttore per spegnerli completamente.
  • Scollega i dispositivi che usi raramente, evitando sprechi inutili.

Consumo Elettrodomestici da cucina

Ottimizzando l’uso degli elettrodomestici e adottando strategie intelligenti, puoi ridurre la bolletta e aiutare l’ambiente, senza sacrificare il comfort della tua cucina.

foto © stock.adobe


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