Menu Chiudi
Piante e fiori

Le 10 migliori piante che assorbono umidità per la tua casa in inverno

quali piante scegliere se si ha umidità in casa

L’inverno porta con sé un problema comune in molte case: l’umidità. Ma sapevi che alcune piante possono aiutarti a ridurla in modo naturale? Scopri quali sono le migliori da avere in casa e come utilizzarle per migliorare il tuo ambiente domestico.


Le piante non sono solo decorative, ma possono anche trasformarsi in veri alleati contro l’umidità. In questo articolo esploreremo dieci piante che possono contribuire a rendere la tua casa più salubre durante l’inverno.

Come le piante aiutano a ridurre l’umidità

Le piante sono in grado di assorbire l’umidità presente nell’aria grazie a radici aeree, foglie e terriccio, contribuendo a regolare il microclima degli ambienti interni. Durante l’inverno, l’eccesso di umidità può causare problemi come muffa, odori sgradevoli e ambienti poco confortevoli. Inserire le piante giuste nei punti strategici della casa può aiutarti a contrastare questi inconvenienti.


Tuttavia, è importante sottolineare che le piante non risolvono da sole il problema della muffa: sono più efficaci se abbinate a buone pratiche come aerare le stanze, evitare di stendere la biancheria in casa e ridurre le fonti di umidità.

Le piante tropicali: aloe vera e orchidea

Le piante tropicali sono particolarmente efficaci nel combattere l’umidità grazie alle loro caratteristiche naturali. Ecco due opzioni ideali per ambienti interni:

  • Aloe Vera: oltre a essere conosciuta per le sue proprietà curative, l’aloe assorbe l’umidità presente nell’aria. Posizionala in un luogo luminoso per garantirne la crescita rigogliosa.
  • Orchidea: le sue radici aeree catturano l’umidità, rendendola perfetta per ambienti luminosi e umidi come bagni e cucine. Inoltre, aggiunge un tocco di eleganza ai tuoi spazi.

Queste piante non solo migliorano la qualità dell’aria, ma decorano la tua casa con il loro aspetto raffinato.


scopri quali sono le piante che assorbono l'umidità

Piante resistenti: aspidistra ed edera

Se cerchi piante robuste e facili da gestire, aspidistra ed edera sono due ottime scelte. Vediamo perché:

  • Aspidistra: soprannominata “pianta di piombo” per la sua incredibile resistenza, è ideale per ridurre l’umidità in eccesso in angoli poco ventilati della casa.
  • Edera: oltre a combattere l’umidità, è una delle migliori piante per contrastare la formazione di muffa. Facile da coltivare, si adatta bene a pareti umide e superfici verticali.

Queste piante sono perfette per chi desidera risultati pratici con un minimo di manutenzione.

perché scegliere piante che assorbono l'umidità


Piante ornamentali: giglio della pace, felce e pianta nastrino

Le piante ornamentali non solo decorano i tuoi spazi, ma hanno anche spiccate capacità di assorbire l’umidità. Ecco tre esempi:

  • Giglio della Pace: originario dei Caribi, questo elegante fiore assorbe l’umidità attraverso le foglie. Richiede cure semplici e dona un tocco sofisticato alla casa.
  • Felce: con il suo fogliame ricco e verde brillante, è ideale per ambienti con sbalzi di temperatura. Collocala in zone umide per ottenere i migliori risultati.
  • Pianta nastrino (o falangio): perfetta per bagni e cucine, è in grado di assorbire umidità visibile, come la condensa che si forma sulle sue foglie.

Queste piante sono ideali per chi vuole combinare estetica e funzionalità.

perché scegliere felce, giglio della pace e falangio per ridurre l'umidità

Piante versatili: bambù, filodendro e pothos

Se cerchi piante versatili e facili da coltivare, bambù, filodendro e pothos sono ottime opzioni. Ecco cosa le rende uniche:


  • Bambù: abituato a climi tropicali, regola naturalmente l’umidità e purifica l’aria. Non richiede molta luce ed è facile da curare.
  • Filodendro: con le sue foglie ampie, assorbe efficacemente l’umidità e aggiunge un tocco di esotismo agli interni. È perfetto per angoli luminosi della casa.
  • Pothos: ideale per chi non ha il pollice verde, questa pianta rampicante è resistente e mangia-umidità, rendendola perfetta per bagni e cucine.

Queste piante combinano praticità e bellezza, rendendole ideali per diversi ambienti domestici.

quali piante mettere in casa per l'umidità

Come prenderti cura delle tue piante

Per ottenere il massimo da queste piante, segui alcune semplici regole. Annaffiale regolarmente, evita ristagni d’acqua e pulisci le foglie per mantenerle efficienti. Assicurati poi che ricevano la luce e le temperature adatte alle loro esigenze. Con un po’ di attenzione, queste piante non solo miglioreranno la qualità dell’aria, ma decoreranno la tua casa, rendendola più accogliente e sana.

Inoltre, la posizione delle piante è fondamentale per massimizzarne l’efficacia. Ecco alcuni suggerimenti pratici:

  • Bagno: colloca felce, pothos o pianta nastrino per assorbire l’umidità dopo la doccia.
  • Cucina: posiziona giglio della pace o orchidea per combattere la condensa che si forma durante la cottura.
  • Zone umide: in angoli poco ventilati o pareti fredde, l’edera e l’aspidistra sono la scelta ideale.
  • Finestre luminose: l’aloe e il filodendro si adattano bene a spazi ben illuminati, garantendo un tocco di verde.

dove posizionare le piante

In conclusione, l’inverno non deve essere sinonimo di umidità e disagio. Con le piante giuste, come aloe, giglio della pace, edera o pothos, puoi rendere il tuo ambiente domestico più salubre e accogliente. Scegli quelle più adatte ai tuoi spazi e goditi i benefici di un tocco verde che purifica e decora!

Foto © Stock.adobe


Segui Castelli News su


GUARDA ANCHE