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Quando seminare il prato per avere un’erba folta e rigogliosa tutto l’anno

Come seminare il prato
Casa e giardino

Un prato verde e folto rende ogni giardino accogliente e rigoglioso. La scelta del periodo giusto per la semina e l’uso di tecniche adeguate sono fondamentali per ottenerlo.


Per un risultato ottimale, devi considerare il clima, il tipo di erba e la qualità del suolo. La scelta delle sementi non è casuale: ogni varietà ha esigenze specifiche di temperatura e umidità. Non basta semplicemente spargere i semi e attendere la crescita, ma è fondamentale preparare adeguatamente il terreno. Un prato folto e resistente si ottiene scegliendo il momento giusto per la semina e seguendo le corrette tecniche di distribuzione.

Devi sapere che un terreno povero o mal preparato può compromettere la germinazione e rallentare lo sviluppo del prato. Per questo motivo, è essenziale arieggiare, concimare e livellare prima di seminare. Seguendo i giusti accorgimenti, potrai ottenere un prato sano, omogeneo e resistente tutto l’anno. Sei pronto a scoprire tutti i segreti per una semina efficace? Ti guideremo passo dopo passo!

Il momento ideale per la semina del prato

Per ottenere un prato fitto e resistente, è essenziale seminare nel periodo giusto, in base alla tipologia di erba scelta. Esistono due grandi categorie di sementi: microterme e macroterme.


Le microterme (come loietto, poa pratensis e festuca arundinacea) si sviluppano meglio in climi temperati. Il momento migliore per seminarle è in primavera (marzo-aprile) o in autunno (settembre-ottobre), quando le temperature del suolo si aggirano intorno ai 10°C. Evita i periodi troppo freddi: un terreno gelato ostacola la germinazione e rallenta la crescita del prato.

Le macroterme (come gramigna, zoysia e bermudagrass) preferiscono temperature più alte, quindi la semina va effettuata tra maggio e luglio, quando il terreno supera i 20°C. Questo garantisce una germinazione rapida e uniforme. Se scegli questa varietà, fai attenzione alle erbe infestanti, che possono competere con il prato ancora giovane.


Indipendentemente dal tipo di semina, ricorda che il terreno deve essere preparato in anticipo, per garantire ai semi le condizioni ideali di crescita.

Come preparare il terreno per una semina del prato efficace

Un terreno ben lavorato è fondamentale per la crescita di un prato sano e uniforme. Prima di seminare, segui questi passaggi fondamentali per assicurarti che il suolo sia pronto ad accogliere i semi.

  • Rimuovi detriti ed erbacce: utilizza un rastrello o un arieggiatore per eliminare sassi, radici e residui vegetali.
  • Dissoda il terreno: lavora il suolo con una zappa o una motozappa fino a 20 cm di profondità. Il terreno deve essere morbido e drenante.
  • Correggi la composizione del suolo: se è troppo umido, aggiungi materiale organico; se è troppo secco, mescola sabbia per migliorare il drenaggio.
  • Livella la superficie: usa un rastrello per eliminare dislivelli e assicurarti che il prato cresca in modo uniforme.
  • Concima il terreno: spargi un fertilizzante specifico, dosandolo a circa 150 g per metro quadro, per garantire ai semi tutti i nutrienti necessari.

Dopo questi passaggi, lascia riposare il terreno per qualche giorno, monitorando la crescita di eventuali erbacce che potrebbero ostacolare la semina.

Tecniche di semina per un prato perfetto

Una volta preparato il terreno, puoi procedere con la semina. La modalità dipende dalle dimensioni del prato e dagli strumenti a disposizione.


  • Se il prato è piccolo, semina a mano, distribuendo metà dei semi in un senso e l’altra metà nel senso opposto per garantire una copertura uniforme.
  • Se la superficie è ampia, usa una macchina spargisemi, regolando il dosaggio per ottenere una distribuzione omogenea.
  • Dopo la semina, compatta leggermente il terreno con un rastrello o un rullo per favorire il contatto tra semi e suolo.
  • Irriga delicatamente, mantenendo costante il livello di umidità nei giorni successivi alla semina.

Un prato seminato correttamente inizia a germogliare entro tre settimane, a patto che riceva acqua, luce e cure adeguate.

Cosa fare dopo la semina per una crescita ottimale

Dopo aver seminato, è importante seguire alcune accortezze per favorire lo sviluppo del prato e proteggerlo da eventuali problemi.

  • Mantieni l’umidità costante: annaffia con regolarità, evitando ristagni d’acqua.
  • Proteggi il prato dagli uccelli: usa reti o spaventapasseri per impedire che i semi vengano mangiati.
  • Evita di calpestarlo: nei primi 12 mesi, il prato è ancora delicato e potrebbe subire danni se sottoposto a stress.
  • Effettua il primo taglio quando l’erba è alta 10 cm: questo stimola la crescita e rinforza il tappeto erboso.

Quando seminare il prato

Seguendo queste indicazioni, il tuo prato sarà sempre folto e rigoglioso, pronto a trasformare il tuo giardino in un’oasi verde tutto l’anno!


foto © stock.adobe


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