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Piante e fiori

Scopri come conservare l’alloro raccolto per usarlo tutto l’anno

come conservare l’alloro

Hai mai pensato di raccogliere e conservare l’alloro direttamente dalle siepi per poterlo usare in cucina durante tutto l’anno? Scopri come farlo in modo semplice ed efficace.


L’alloro, conosciuto anche come Laurus nobilis, è una pianta ricca di proprietà benefiche, molto utilizzata in cucina per arricchire il sapore di numerosi piatti. Oltre al suo uso culinario, l’alloro possiede proprietà medicinali che lo rendono un alleato naturale per la salute. In questo articolo ti spiegheremo come raccogliere, preparare e conservare le foglie di alloro per poterle utilizzare durante tutto l’anno, mantenendo intatti i loro aromi e benefici.

La raccolta dell’alloro: il primo passo per una conservazione perfetta

La raccolta dell’alloro è un’operazione semplice, ma richiede alcune accortezze per ottenere il massimo dalle foglie. È importante scegliere il momento giusto per la raccolta, preferibilmente in una giornata asciutta, per evitare che l’umidità comprometta la qualità delle foglie. È consigliabile raccogliere le foglie nelle prime ore del mattino, quando la pianta è più ricca di oli essenziali. Usa delle cesoie ben affilate per tagliare i rametti, cercando di evitare danni alla pianta madre. Le foglie migliori da raccogliere sono quelle più giovani, che presentano un colore verde brillante. Assicurati di selezionare foglie sane, prive di macchie o segni di malattie, per garantire una conservazione ottimale.


Una volta raccolte, le foglie devono essere separate dai rametti. Stacca delicatamente ogni foglia, facendo attenzione a non romperla. Questo passaggio è essenziale per assicurare che le foglie mantengano intatte le loro proprietà aromatiche e nutritive. Il prossimo passo è preparare le foglie per il processo di conservazione.

La preparazione delle foglie di alloro

Dopo aver separato le foglie dai rametti, è importante pulirle accuratamente per rimuovere eventuali impurità. Prepara una ciotola d’acqua fredda e aggiungi un cucchiaio di bicarbonato. Questo ingrediente aiuta a detergere le foglie senza danneggiarle. Immergi le foglie nella soluzione e lasciale in ammollo per circa un’ora.

Trascorso questo tempo, sciacqua le foglie sotto acqua corrente per eliminare ogni traccia di bicarbonato e residui. Asciugale con delicatezza usando un canovaccio pulito, tamponando ogni foglia senza strofinare. È importante che le foglie siano completamente asciutte prima di procedere alla conservazione, per evitare la formazione di muffe durante il periodo di stoccaggio.


L’essiccazione: un passaggio fondamentale

Una volta asciugate, le foglie devono essere lasciate all’aria per completare il processo di essiccazione. Disponile su un canovaccio pulito, facendo attenzione a non sovrapporle. Lascia le foglie in un luogo fresco, asciutto e ben ventilato per circa 24 ore. L’essiccazione all’aria permette alle foglie di mantenere il loro aroma naturale e le proprietà nutritive.

Dopo il tempo necessario, verifica che le foglie siano completamente asciutte. Devono risultare croccanti al tatto e prive di umidità. A questo punto, sono pronte per essere conservate.

Come conservare l’alloro per tutto l’anno

Una volta essiccate, le foglie di alloro possono essere conservate in modo che mantengano intatti aroma e proprietà. Il metodo migliore per farlo è riporle in sacchetti di carta, simili a quelli utilizzati per il pane. I sacchetti di carta permettono alle foglie di respirare, prevenendo la formazione di condensa e muffe.

Chiudi i sacchetti con una molletta e conservali in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta del sole. In alternativa, puoi conservare le foglie in barattoli di vetro a chiusura ermetica, ma assicurati di riporli in un luogo buio per evitare che la luce deteriori le foglie.


I benefici dell’alloro conservato e come utilizzarlo

Conservare l’alloro in casa ti permette di avere sempre a disposizione un ingrediente fondamentale per numerose ricette. Le foglie essiccate mantengono un aroma intenso che esalta il sapore di piatti come zuppe, arrosti e stufati. Inoltre, l’alloro può essere utilizzato per preparare tisane digestive o come repellente naturale per insetti, grazie all’acido laurico che contiene.

Per mantenere l’alloro fresco e aromatico tutto l’anno, è importante seguire alcuni consigli:

  • Controlla regolarmente le foglie conservate: Assicurati che non ci siano segni di muffa o deterioramento. Se noti delle foglie che hanno perso il loro colore o il loro aroma, è meglio sostituirle.
  • Evita l’umidità: L’umidità è il principale nemico delle foglie essiccate. Mantieni i sacchetti o i barattoli in un luogo asciutto e controlla che non ci sia formazione di condensa.
  • Sperimenta in cucina: Usa l’alloro conservato per arricchire le tue ricette preferite. Provalo in piatti nuovi per scoprire come può esaltare i sapori.

Con questi semplici passaggi, potrai conservare l’alloro in modo efficace e godere dei suoi benefici per tutto l’anno.

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La raccolta e la conservazione dell’alloro non solo ti permetteranno di avere sempre a disposizione un ingrediente aromatico e salutare, ma ti daranno anche la soddisfazione di utilizzare un prodotto raccolto direttamente da te.

Foto © stock.adobe


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