Menu Chiudi

Stonehenge: scoperta l’origine delle sue pietre misteriose

Stonehenge nuova scoperta
Idee di viaggio

Nuove scoperte svelano dettagli sorprendenti sulle origini delle pietre di Stonehenge. Un simbolo di unione tra antiche comunità della Gran Bretagna.


Un messaggio dal passato arriva direttamente da Stonehenge. Con le sue maestose pietre, continua a suscitare fascino e curiosità anche a 5.000 anni dalla sua costruzione. Situato nella pianura di Salisbury, il sito è sempre stato avvolto da enigmi: come sono arrivate lì quelle pietre giganti? Quale significato avevano per le popolazioni neolitiche? Grazie a una nuova ricerca condotta da esperti dell’University College di Londra e dell’Università di Aberystwyth, emerge una teoria rivoluzionaria: Stonehenge potrebbe essere stato un simbolo di unità politica e collaborazione sociale tra comunità lontane.

Le pietre principali provengono da diverse regioni del Regno Unito, incluse la Scozia e il Galles, trasportate attraverso percorsi lunghissimi. Questo processo di costruzione dimostra una straordinaria capacità organizzativa e un desiderio di coesione tra le antiche tribù, conferendo al monumento un significato ancora più profondo di quello che si pensava in passato.

Stonehenge: un simbolo di unione tra comunità lontane


Stonehenge, situato nella pianura di Salisbury, è stato costruito circa 5.000 anni fa, un periodo in cui l’Inghilterra, la Scozia e il Galles non erano entità politiche definite. Le sue enormi pietre, come le celebri sarsen, provengono dal Wiltshire, ma altre, come le pietre blu, arrivano da centinaia di chilometri di distanza, precisamente dal Galles sud-occidentale. A rendere il tutto ancora più sorprendente, una delle pietre principali, la cosiddetta Pietra dell’Altare, ha origine dalla Scozia nord-orientale.

Questa straordinaria diversità geologica non è casuale. Gli studiosi suggeriscono che il trasporto di queste pietre da regioni così distanti fosse un gesto simbolico, un modo per consolidare legami politici e culturali tra le varie tribù. La costruzione del sito avrebbe richiesto anni di lavoro e pianificazione, dimostrando una cooperazione senza precedenti.

Il professor Mike Parker Pearson dell’Institute of Archaeology dell’UCL descrive Stonehenge come un progetto collettivo che univa comunità lontane in un’epoca di grande frammentazione. Le tribù avrebbero collaborato per trasportare le rocce utilizzando tecniche ingegnose, come tronchi per il traino o imbarcazioni lungo i corsi d’acqua.


La funzione originaria di Stonehenge

Ma quale ruolo giocava Stonehenge per queste antiche popolazioni? Le ricerche suggeriscono che il sito abbia avuto funzioni multiple, mescolando aspetti religiosi, politici e sociali.

All’inizio della sua storia, Stonehenge fu utilizzato come cimitero. Gli scavi archeologici hanno rivelato resti di cremazioni di persone provenienti da diverse regioni della Gran Bretagna. Questa scoperta evidenzia come il sito fosse già allora un luogo di incontro. Oltre alla sua funzione funeraria, le sue pietre sembrano avere un significato simbolico: unire genti lontane sotto una stessa identità culturale.

Le pietre e il loro straordinario viaggio

Le pietre di Stonehenge non solo raccontano la loro origine, ma anche il loro incredibile viaggio. Ognuna porta con sé un significato speciale che rispecchia il ruolo delle diverse comunità che hanno contribuito alla costruzione del sito. Ecco alcune delle pietre più importanti e il loro simbolismo:

  • Le sarsen: di origine locale, rappresentano la forza e la stabilità della regione del Wiltshire.
  • Le pietre blu: portate dal Galles, simboleggiano il legame tra le comunità gallesi e le altre tribù.
  • La Pietra dell’Altare: proveniente dalla Scozia, è un elemento chiave che rafforza l’idea di una visione condivisa e di un obiettivo comune.

Trasportare queste pietre attraverso mari, fiumi e terreni accidentati richiese uno sforzo collettivo incredibile. È probabile che il trasporto stesso fosse un evento cerimoniale, unendo le persone in un’unica missione.


Un nuovo modo di vedere Stonehenge

Grazie a questa nuova scoperta, Stonehenge non appare più solo come un luogo sacro o un calendario astronomico, ma come un simbolo tangibile di cooperazione e unità. La sua costruzione dimostra quanto fossero avanzate le conoscenze tecniche e organizzative delle popolazioni neolitiche.

L’idea che queste pietre rappresentassero un’unione tra comunità lontane aggiunge una nuova dimensione al significato del sito. Non si tratta solo di un monumento megalitico, ma di un progetto collettivo che continua a ispirare ammirazione e rispetto.

Scoperta origine pietre Stonehenge

Un messaggio dal passato che ci parla di collaborazione, sacrificio e visione comune. Un messaggio antico, ma più che mai attuale.


foto © stock.adobe


Segui Castelli News su